Esther Williams si è spenta all'età di 91 anni lo scorso 6 giugno. Secondo il portavoce dell'attrice, Harlan Boll, la donna è morta serenamente nel sonno.
Nata nell'agosto del 1921 la Williams era diventata uno degli elementi più importanti del Los Angeles Athletic Club, vincendo a soli 15 anni i 100 metri stile libero femminili di nuoto che la incoronarono, grazie anche ad una serie di altre vittorie, campionessa della Costa del Pacifico. Dopo anni da commessa all'inizio degli anni '40 le viene offerto il primo contratto dalla MGM per diventare attrice nel film "La doppia vita di Andy Hardy" con Mickey Rooney.
Il successo cinematografico arriva nel 1944 con "Bellezze al bagno" di George Sidney e nel 1947 con "La Matadora" di Richard Thorpe. La sua è stata una carriera d'attrice fulminea durata poco più di 20 anni e segnata dall' insuccesso al botteghino di "Annibale e la vestale".
Dopo il suo ultimo film "La fuente magica" (1963) diretto dal suo terzo (di quattro) marito, Fernando Lamas, la Williams si ritira dalle scene per insegnare nuoto ai bambini ciechi.
Esther Williams ancora oggi la si ricorda come "un'attrice in acqua" dei musical in technicolor, con dei ruoli cuciti su misura per lei e che mettevano in evidenza le sue doti di mancata, a causa della Guerra, campionessa olimpionica.
Sara Prian